Il Fado
Il fado è, per eccellenza, la canzone di
Lisbona. Prodotto di un sentimento intimo, di un'anima che non si può spiegare ma si può sentire, il fado è ancora oggi la caratteristica più nobile e genuina della cultura popolare portoghese; proprio per la sua particolarità, è sempre una sorpresa per i turisti che visitano Lisbona. Il fado è il fado e non lo si può catalogare.
È la musica che viene dal profondo dell'anima portoghese. Ma, ci sono persone, che dividono il fado in due classi: quello professionale e quello amatoriale.
Il primo è cantato da gente che fa della propria voce, la sua forma di vita; persone di talento, professionisti, che danno il meglio di sé stessi e che fanno conoscere la bellezza della canzone portoghese anche all'estero.
Il secondo, il fado amatoriale o "vagabondo", così come è conosciuto, possiede altre caratteristiche, oltre ad avere questa natura nostalgica. Nelle case di fado "vagabondo", che ultimamente tornano ad essere molto frequentate, ad Alfama e negli altri quartieri popolari come il Bairro Alto, il fadista non è mai invitato... Lui stesso si invita.
Qui non c'è un programma fisso. Si mangia uno "chouriço", si beve qualche bicchiere di
vino, si abbassa la luce e così nasce la magia, propria di questi ambienti.
Lo spirito di una casa di fado "vagabondo" è diverso da quello che si vive in una casa di fado professionale: dove possiamo assistere ad un cerimoniale preciso, ricco di dignità, festa di volontà e sensazioni.
La storia del fado
Le origini del fado, ancora oggi non sono sicure, vi sono differenti e molteplici teorie a riguardo. Si pensa che la canzone di Lisboa sia nata verso il 1840, come evoluzione del "fado del marinaio", una canzone che già possedeva le caratteristiche essenziali del fado, intonata all'epoca dai marittimi portoghesi.
Ma è anche evidente la stretta relazione che intercorre tra il fado e le
partenze, le scoperte. Infatti, ciò che fece scaturire la canzone dei sentimenti, poteva ben essere il dolore di chi rimaneva a terra e vedeva partire i propri cari, senza avere la certezza del loro ritorno...
Altri considerano il fado
un figlio delle musiche e delle canzoni brasiliane, molto apprezzate nella Lisboa del settecento.
A parte la sua origine, una cosa è sicura: la prima grande figura di fado è stata
Maria Severa, vissuta nella prima metà del XIX secolo. Severa abitava nel quartiere della Mouraria, uno dei più tipici di Lisboa
e le sue canzoni erano caratterizzate dal timbro di sofferenza: erano le canzoni dei vicoli, dei dispiaceri d'amore, della "saudade" e dell'anima lusitana.
Canzoni quasi sempre cantate nei quartieri antichi e più modesti. Ma il fado acquista anche un'altra caratteristica: quella del potere. Il potere di lottare contro il potere. Il fado diventa "rivoluzionario", forte, ma non perde le sue caratteristiche popolari.
Chi canta
Normalmente chi canta il fado è vestito con un abito scuro. Canta i propri amori, la sua città, le miserie della vita. Critica la società e i politici. L'etimologia della parola fado, viene dal latino "fatum", che significa destino,
il destino di un popolo che non si può cambiare.
Si dice che il fado sia la canzone portoghese per eccellenza, proprio perché rispecchia, in un certo modo, le credenze del popolo nel destino. Destino inteso come qualcosa che ci domina e da cui non possiamo fuggire: il dominio dell'anima, il primato del cuore sulla ragione, cose che ci portano alla disperazione.
Amália Rodrigues, Lucília do Carmo, Maria da Fé, Fernando Farinha, Carlos do Carmo, Nuno da Câmara Pereira, Camané, Mísia, Maria Ana Bobone sono, tra le varie e differenti generazioni, alcuni dei tanti interpreti della canzone portoghese. Interpreti che sono riusciti a "strapparci" il cuore.
Il fado è oggi, nonostante la sua anima portoghese, una canzone del mondo. Infatti i fadisti portoghesi sono sempre ben accolti all'estero. A Lisboa, le case di fado accolgono in continuazione flussi di persone, soprattutto nel fine settimana. Sono case piene di turisti, pronti ad applaudire e ad assorbire la musica, per poter conoscere e sentire ciò che viene dall'anima.
A Lisboa, sono varie le case di fado, in cui si canta la musica lisboeta. La canzone del popolo si canta in locali nascosti nella capitale, in strette viuzze e in quartieri tradizionali.
Al Bairro Alto, per esempio, troviamo la Adega Machado (nella rua do Norte, numero 91), il Ristorante Café Luso (Travessa da Queimada, 10) e l'Adega do Mesquita (Rua Diário de Notícias, 107).
In altre zone di Lisboa, ma sempre in locali tipici e con tradizione popolare, troviamo il Clube do Fado, vicino alla Sé Velha (rua S. Joào da Praça), la Taverna do Embuçado (Beco dos Certumes, 10), o Timpanas (rua Gilberto Rolas, 24) oppure il Sr. Vinho (nella rua do Meio à Lapa, 18.
Sono case famose e apprezzate, capaci di offrire belle e complete serate, con una
gastronomia di qualità ed animazione.